Festa Dei Tabernacoli Icej 2022

BILANCIO DI UN TOUR BENEDETTO

Il nostro tour ICEJ Italia – venuto alla luce grazie alla collaborazione de Le Terre della Bibbia – per la Festa dei Tabernacoli organizzata dall’International Christian Embassy Jerusalem (ICEJ) è stato una meravigliosa esperienza per tutti coloro che hanno partecipato: un’esperienza fatta di gioie, risate, ostacoli, sfide e grandi benedizioni.

La Festa si è tenuta dall’8 al 15 ottobre 2022. Nel corso della settimana trascorsa in Israele abbiamo avuto modo di visitare varie parti del paese: siamo stati in Galilea per i primi due giorni, viaggiando da un capo all’altro del Lago di Tiberiade (o Mar di Galilea): in battello sul lago tanto amato da Yeshua; in bus verso i siti archeologici di Cafarnao, Zippori, Korazin, Magdala. Alla sera ci siamo spostati sulle sponde del lago per partecipare, sotto una luna intensa, alla Festa assieme a migliaia di sorelle e fratelli provenienti da tutto il mondo.

Per gli ultimi cinque giorni ci siamo spostati in Giudea, a Gerusalemme. Abbiamo visitato il Kotel (Muro Occidentale o “del pianto”), la Chiesa di San Pietro in Gallicantu (luogo in cui Pietro ha negato di conoscere Gesù – cf. Matteo 26,69-75), Yad Vashem, l’Ente nazionale per la Memoria della Shoah, e molto altro.

Nei restanti giorni, abbiamo preso parte alle sessioni della Festa riunendoci con gli altri pellegrini nella Pais Arena, un enorme stadio adibito a teatro. Gli eventi della Festa, le conferenze, le sessioni di danza e adorazione, gli insegnamenti e gli studi degli ospiti locali e internazionali sono stati eccellenti sotto molti profili. 

Siamo grati a Dio per averci dato l’opportunità di “salire” a Yerushalayim (andare a Gerusalemme) per celebrare il Re dei re. 

Il momento più entusiasmante, stravagante, totalizzante e commovente della Festa è stato senz’altro la Jerusalem March, la Marcia di Gerusalemme organizzata dalla città, alla quale abbiamo potuto essere presenti con la nostra piccola rappresentanza italiana grazie al lavoro e alla buona testimonianza dell’ICEJ sul territorio israeliano. 

È stato speciale vedere i volti dei locali che ci attorniavano illuminarsi nel constatare l’amore e il supporto di tantissimi cristiani provenienti da tutti i continenti. E poi, Israele ama moltissimo l’Italia! Per questo i bambini, i ragazzi, gli adulti e gli anziani che abbiamo incontrato ci hanno accolto con gioia e gratitudine mentre marciavamo per le strade della città, benedicendola nel nome di Yeshua. 

Questa è la missione dell’ICEJ: mostrare ad Israele e agli ebrei il vero volto, amorevole e gioioso, di Gesù Cristo, Yeshua haMashiach, offuscato da 1.600 anni di odio, pregiudizio, cattiveria e inimicizia da parte di una chiesa che ha dimenticato da dove venisse e quale fosse il suo compito, affidatole direttamente da Dio.

Complessivamente, il nostro bilancio su questo tour è assolutamente positivo: sono stati giorni bellissimi, intensi e faticosi, ma ne è valsa la pena.

Preghiamo che Adonai ci dia grazia di portare gruppi più ampi in Eretz Yisrael (Terra di Israele) nei prossimi anni, per benedire e consolare questa nazione – secondo il mandato affidato all’ICEJ dal Signore tramite il passo di Isaia 40:1, “Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio” –, comprendendo sempre di più del Suo cuore per questo popolo e del Suo proposito di redenzione universale.

Allora diciamo insieme: l’Shana Haba b’Yerushalayim… l’anno prossimo a Gerusalemme! 

Godetevi qualche foto da Israele! 

Sara Britti 

Condividi questo post!